Donnadarte... Gigliola Rovasino
Durata: 68 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Valerio Finessi
Critica Il documentario ripercorre la vita di Gigliola Rovasino arrivata a Milano nel 1968 da Vercelli dove era sposata con un figlio. A Milano, Gigliola arriva sola ed è determinata a dare una svolta alla sua vita rivendicando la propria autonomia sia come donna che economica. In città svolge lavori saltuari per sbarcare il lunario, fino a quando incontra casualmente il mondo dell'arte che la porta a vendere opere grafiche di importanti artisti a collezionisti in giro per l'Italia con la sua 500. La Rovasino è brava a vedere e l'interesse per l'arte e per gli artisti la appassiona a tal punto che Gigliola si inventa il lavoro di gallerista fuori dagli schemi fondando nel 1970 la Galleria d'arte di Porta Ticinese in Corso Ticinese a Milano. Una piccola galleria che diventa un punto di riferimento per molti artisti milanesi dell'epoca. Una nuova prospettiva Attraverso lo sguardo di un ragazzino che gioca in una foresta con alcuni compagni scopriamo passo dopo passo una bambina persa che piange, delle persone in fila ammassate, dei poliziotti e guardie con dei cani e un muro alto di filo spinato. Dove ci troviamo? e quando?
68 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Valerio Finessi
Critica Il documentario ripercorre la vita di Gigliola Rovasino arrivata a Milano nel 1968 da Vercelli dove era sposata con un figlio. A Milano, Gigliola arriva sola ed è determinata a dare una svolta alla sua vita rivendicando la propria autonomia sia come donna che economica. In città svolge lavori saltuari per sbarcare il lunario, fino a quando incontra casualmente il mondo dell'arte che la porta a vendere opere grafiche di importanti artisti a collezionisti in giro per l'Italia con la sua 500. La Rovasino è brava a vedere e l'interesse per l'arte e per gli artisti la appassiona a tal punto che Gigliola si inventa il lavoro di gallerista fuori dagli schemi fondando nel 1970 la Galleria d'arte di Porta Ticinese in Corso Ticinese a Milano. Una piccola galleria che diventa un punto di riferimento per molti artisti milanesi dell'epoca. Una nuova prospettiva Attraverso lo sguardo di un ragazzino che gioca in una foresta con alcuni compagni scopriamo passo dopo passo una bambina persa che piange, delle persone in fila ammassate, dei poliziotti e guardie con dei cani e un muro alto di filo spinato. Dove ci troviamo? e quando?